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Vademecum Escursionista
VADEMECUM ESCURSIONISTA
Andando oltre la semplice definizione etimologica, Trekking significa esplorare zone lontane da noi e dalla nostra quotidianità. Significa abbandonare i ricordi della comodità e dimenticare la fretta che caratterizza tutta la nostra vita.
Trekking significa riappropriarsi del proprio tempo e diventare ospiti di una natura maestosa, con le sue ampie e mutevoli valli, i suoi lunghi e tortuosi sentieri, le sue gole profonde e le alte cime.
Dopo qualche anno di attività ci siamo permessi di redigere un piccolo vademecum per l’escursionista:
- Non uscire mai da solo
- L’attività del trekking si svolge in gruppo accetta i singoli componenti imparando a conoscerli ed a convivere con loro pregi e difetti, prevedi tempi di percorrenza in relazione agli escursionisti più lenti.
- Non correre, scopri il piacere di camminare con passo regolare, guardati intorno, scopri la natura che ti circonda anche con le piccole cose, un fiore, il profumo nell'aria, il volo di una farfalla e..... fermati quando la fatica si fa sentire.
- Prima di intraprendere un'escursione è buona norma leggerne bene la descrizione, o prendere informazioni, verificare il grado di difficoltà comparandolo alle proprie capacità tecniche e fisiche.
- Affidati sempre ad una persona esperta , documentati in anticipo sulle condizioni meteo ed equipaggiati adeguatamente, in montagna le condizioni meteo cambiano repentinamente, risparmia energie per il ritorno.
- Provvedi ad un abbigliamento ed equipaggiamento consono all'impegno ed alla lunghezza dell'escursione e porta nello zaino l'occorrente per le situazioni di emergenza.
- In caso di necessità non esitare a tornare indietro, a volte è meglio rinunciare che rischiare l’insidia del maltempo o voler superare difficoltà di grado superiore alle proprie forze, prevedere in anticipo eventuali percorsi di rientro rapido , rimani sempre in gruppo e non esitare a chiedere aiuto.
- Riporta a valle i tuoi rifiuti, rispetta la flora e la fauna, evita di uscire inutilmente dai sentieri e di fare scorciatoie, non cogliere piante e fiori protetti, utilizza eventualmente la macchina fotografica, rispetta le culture e le tradizioni locali ricordandoti che sei ospite della montagna e dei suoi abitanti.
- Porta sempre viveri ed acqua in quantità adeguata.
REGOLE PER LA PARTECIPAZIONE
ALLE ESCURSIONI DEL CAI
- La partecipazione alle escursioni sociali è aperta a tutti i soci CAI, in regola con il bollino dell'anno in corso, ed ad altri eventuali escursionisti anche se non inscritti al CAI, solo se effettuano la prenotazione nominativa obbligatoria ed al pagamento di euro 2,50 giornaliere per l’assicurazione.
- I minorenni potranno partecipare solo se accompagnati da genitori o da altra persona responsabile autorizzata oppure partecipando alle attività promosse dalla Sezione nell’ambito dell’Alpinismo Giovanile.
- La prenotazione all’escursione va comunicata per ragioni organizzative il mercoledì precedente all’evento e almeno due giorni prima per attivare l’assicurazione per i non soci.
- E’ vietato abbandonare il gruppo, di cambiare percorso ed effettuare soste non motivate.
- L’escursionista è tenuto a collaborare con l’accompagnatore per la buona riuscita dell’escursione, essere solidale con tutti i componenti del gruppo e dare la massima collaborazione in caso di sopravvenute difficoltà.
- L’escursionista, pena l’esclusione, è obbligato ad indossare lo scarponcino da Trekking con cavigliera alta e l’equipaggiamento idoneo previsto nella locandina all’escursione.
- La partecipazione all'escursione implica da parte degli interessati l'osservanza delle disposizioni degli accompagnatori o direttori di escursione.
- La partecipazione alle escursioni del C.A.I. coerentemente alla loro natura, pone i partecipanti di fronte ai rischi ed ai pericoli inerenti la pratica dell'escursionismo e dell'alpinismo. I partecipanti pertanto iscrivendosi e partecipando alle escursioni sociali, accettano tali rischi e danno il più ampio discarico dalle responsabilità al responsabile dell’escursione ed alla Sezione.
Legenda delle difficoltà Escursionistiche
- T = TURISTICO Itinerario di ambito locale su carrarecce, mulattiere, o evidenti sentieri. Si sviluppa nelle immediate vicinanze di paesi, località turistiche, vie di comunicazione e riveste particolare interesse per passeggiate facili di tipo culturale o turistico - ricreativo
- E = ESCURSIONISTICO Sentiero privo di particolari difficoltà tecniche, che corrisponde in gran parte a mulattiere realizzate per scopi agro-silvo-pastorali, strade militari o sentieri di accesso a rifugi e di collegamento fra valli vicine
- EE = ESCURSIONISTI ESPERTI Percorsi che si sviluppano in zone impervie, generalmente itinerari di traversata di media - alta montagna che richiedono buona preparazione, allenamento ed equipaggiamento adeguato. Possono presentare dei brevi tratti attrezzati
- EEA = ESCURSIONISTI ESPERTI CON ATTREZZATURA Percorsi alpinistici che conducono l'escursionista su pareti, creste cenge che richiedono buona conoscenza dell'alta montagna, allenamento e resistenza alla fatica, capacità di procedere con attrezzatura idonea (casco, imbrago e dissipatore) o in sicurezza con la corda.
- EAI = Escursione in ambiente innevato. Questa sigla si utilizza per percorsi che si svolgono principalmente o esclusivamente su terreno innevato, al fine di preavvertire l'escursionista che l'itinerario richiede l'uso di calzature e attrezzature idonee alla progressione su neve